Ricevi Finding Beauty ogni settimana. Iscriviti quì

Iscriviti quì



copertina di: brand-news.it

 

Ecco un nuovo numero di Finding Beauty, la newsletter per gli esploratori della bellezza a cura di Antonio Di Battista, Creative Director di Imille.

Se vuoi segnalarci tu una cosa bella, scrivi a findbeauty@imille.agency.
Se vuoi vedere quanta bellezza ti sei perso, consulta l'archivio.


N°58 | 25 giugno 2021


Ciao Findingbeauters,

la prima volta che sono stato a Cannes sarà stato il 2006. Si andava sulla Croisette anche senza il costosissimo pass. Le agenzie non lo pagavano a noi junior e i nostri stipendi super junior non ci avrebbero mai permesso di pagarcelo da soli. Anche se una volta ho incontrato un ragazzo che lo aveva fatto. Si era pagato volo dall'Argentina, pass e pernottamento. Fate un conto di tipo 10k totali. Ecco quanto valeva per lui quell'esperienza. Respect bro. 

Ma anche senza pass e nient'altro come facevamo noi pirati, il semplice fatto di essere lì a vedere il Palais da fuori e respirare quel momento magico per la nostra industry, giustificava gli sbattimenti delle giornate passate a cercare di imbucarsi a feste ed eventi. Per poi ottenere spesso quasi niente e ritrovarsi a passare le nottate al Martinez, a mettere a frutto ogni Gin & Perrier terribile da 20 euro. Traducendo ogni singolo sorso in un nuovo contatto, uno scambio di esperienze, un'opportunità di lavoro o anche solo una nuova amicizia.

La discussione su Cannes, sulla sua effettiva rilevanza, su quanto contino davvero i premi, sulla dibattuta distanza tra le campagne che vengono premiate sul palco e quelle che le persone premiano sugli scaffali dei supermercati, è un loop infinito. Datemi pure del romantico, ma io continuo a credere che per noi pubblicitari Cannes sia la Mecca. Il pellegrinaggio essenziale. La meta che traccia la traiettoria. Spesso anche quella professionale. Che stabilisce la rotta dei trend, della sperimentazione strategica e creativa; dell'utilizzo dei vecchi media e di quelli ancora da inventare. Oltre a parecchi soldi in meno sulla mia carta, dal Festival mi sono sempre portato a casa due cose:

- per capire Cannes, devi andare almeno una volta a Cannes;
- andare a Cannes, ti fa va venire voglia di vincere a Cannes. 

Nella settimana del Festival ho voluto dedicare questo numero al meglio del Festival. Ho scelto 5 Grand Prix, che sono per me tutti numeri uno. Ecco perché si può dire che questa sia la prima Top 5 di Finding Beauty fatta di sole Top 1. Per chi li ha già visti, sarà il piacere di rivederli e magari approfondirne gli elementi di successo. Per chi non li aveva ancora visti, prego, non c'è di che.

#1
LA TUA CARTA
DI CREDITO DICE
CHI SEI MEGLIO
DI QUELLA D'IDENTITÀ

 

In questa newsletter abbiamo ribadito spesso questo concetto: ci sono spazi lasciati vuoti dalle istituzioni, che i brand possono e forse devono colmare. Proprio come ha fatto Mastercard con True Name. Sulla tua carta di credito deve esserci scritto il nome del proprietario. Peccato che in molti casi il tuo nome di battesimo non corrisponda a quello che ti senti: 

"To use the famous Mastercard saying, being your true self is ‘Priceless’. For many in the LGBT+ community, the name on their credit, debit or prepaid card can cause painful daily reminders of a conflict between true name and the name on their card as it does not reflect their true identity. And so Mastercard introduced a new product - the True Name card, which allows LGBT+ individuals, particularly those who are transgender or non-binary, to obtain a card with their preferred name on it". True story.

Grand Prix in Brand Experience and Activation Lions.
 

TRUE NAME
 

#1
UN CONCERTO DA 12,3 MILIONI DI SPETTATORI QUANDO I CONCERTI ERANO VIETATI


Nell'anno in cui gli eventi non si potevano fare, è stato fatto quello più affollato della storia. È stato definito un momento genre-defining ed è avvenuto lo scorso aprile, quando Fortnite ha lavorato con Travis Scott per creare un'esperienza musicale incredibile, chiamata Astronomical. Impostando diverse date del tour con orari di programmazione per i giocatori di tutto il mondo, la performance virtuale ha stabilito un nuovo standard per la produzione digitale. 

Complessivamente, 12,3 milioni di giocatori di Fortnite hanno guardato Scott dal vivo, con 27,7 milioni di giocatori unici che hanno partecipato a cinque eventi, 45,8 milioni di volte. Non solo: il merchandising dell'evento è andato esaurito in pochi secondi. Numeri astronomici.

Grand Prix in Digital Craft.

ASTRONOMICAL
 

#1
ETERNAL RUN
OF A SPOTLESS AD

 

Per Asics tenere il passo della categoria delle scarpe da corsa ad alte prestazioni stava diventando difficile. E così ha dovuto fare qualcosa per fermare le vendite che rallentavano. Per il lancio della sua Glideride voleva provare un approccio che sfidasse i concorrenti che si concentrano sulla filosofia del traguardo nella loro comunicazione. Ribaltando il concetto di gara tradizionale, Eternal Run ha rimosso il traguardo del tutto, sfidando i partecipanti a correre contro nessuno se non se stessi. 23 atleti, influencer e giornalisti, con diverse capacità di corsa, a Bonneville Salt Flats nello Utah. Un racconto di marca, semplicemente perfetto.

Grand Prix in Entertainment Lions for Sport.

ETERNAL RUN


#1
IN STORE,
OUT OF WASTING

 

Presentato come il primo sistema di riciclaggio in negozio al mondo, lo scorso anno H&M ha introdotto Looop. La macchina funziona smontando e sbrogliando i capi. In pratica è come le nostre nonne, che lavorano a maglia i vestiti nuovi, ricavandoli da quelli vecchi. Inaugurato nel flagship store di Stoccolma, gli utenti possono selezionare uno degli otto modelli prêt-à-porter, configurandoli tramite l'app. Una volta scelti, possono sedersi e guardare mentre Looop prende il tuo vecchio indumento e lo trasforma in uno nuovo. Un'idea che per una volta sarebbe meglio riciclare.

Grand Prix in Design.

H&M LOOOP
 

#1
SARACINESCHE
CHE AIUTANO
A RIAPRIRE

 

Il primo Grand Prix italiano nella storia del Festival, che merita la Top 1 delle Top 1 anche solo per questo. Come parte della campagna globale #SocialiseResponsibily di Heineken, il marchio ha reinventato la sua spesa in outdoor per aiutare più di 5.000 bar in tutto il mondo a sopravvivere e riaprire dopo la pandemia. Shutters ha visto Heineken reindirizzare il 10% del budget OOH globale, per supportare i locali bloccati dalle chiusure del Covid. 

7,5 milioni di euro donati direttamente ai bar. Dimostrando l'impatto che possono avere modi innovativi di lavorare con le vendite e spingendo persino marche concorrenti a unirsi nello sforzo. E si può dire che abbia funzionato, visto che il 100% dei bar coinvolti ha riaperto. Due parole chiave: contestualità, sostenibilità. È l'OOH che aiuta l'HORECA, baby.

Grand Prix in Outdoor. Ma forse avrebbe meritato anche quello in Media.

SHUTTER ADS


 

 

Au revoir, Croisette.

Ant



 


Antonio Di Battista

Creative Director

 


Ti è piaciuto questo numero?








Copyright © 2021 Imille srl - Tutti i diritti riservati.

Imille è insieme un’agenzia creativa, una società di consulenza strategica, uno studio di design, un partner per l’innovazione. Ha sedi a Milano, Roma, Madrid e Santiago del Cile, da dove collabora con grandi aziende italiane e multinazionali ai loro progetti di branding, product/service design, comunicazione e performance.

Contattaci o invia i tuoi suggerimenti via email a:
findingbeauty@imille.agency

Annulla iscrizione