N°73 | 20 novembre 2021

Ciao Findingbeauters,

se ho amato e se continuo ad amare questo lavoro è anche per colpa sua. Perché lui ha sempre mostrato alla nostra industry la differenza aristotelica tra potenza e atto. Mentre i più ambiziosi dei nostri brainstorming ci facevano vedere le cose in potenza, lui ce le mostrava in atto. Ed erano sempre migliori di come le avremmo mai immaginate. David Karbassioun, presidente di Pulse Films, ha detto di lui: “Il suo lavoro ha costantemente fissato l'asticella per tutti noi. Ha fatto pubblicità che non sembrava pubblicità. La trascendeva". 

Un meraviglioso frame di uno dei suoi meravigliosi film.

Ringan Ledwidge, uno dei registi più acclamati del nostro settore, è morto i giorni scorsi all'età di 50 anni. Un'età bastarda, spezzata da una malattia infame. Dopo aver studiato visual design e comunicazione, Ledwidge lavora come fotoreporter in Medio Oriente e diventa regista nel 1999. Nel 2016, con il regista Daniel Kleinman e il produttore Johnnie Frankel, co-fonda Rattling Stick, una delle case di produzione più interessanti in UK. E tutto quello che passa in mezzo a queste tappe è innovazione di linguaggi, stili, narrativa. È semplicemente bellezza.

Fare un tributo a tutte le cose belle con le quali Ledwidge ha inondato la nostra industry era il minimo che una newsletter dedicata alla bellezza potesse fare. Per questo ho raccolto nella formula della Top 5 - in questo caso più limitata che mai - alcune tra le campagne di Ledwidge che mi hanno fatto dire "se amo questo lavoro è anche colpa tua, Ringan".

#5

#4

AUDI | "THE DUEL"

Una storia raccontata interamente al contrario. Un magistrale esempio di narrazione così ricca di dettagli che non riesci a distogliere lo sguardo. A renderlo perfetto è anche la data del suo debutto, vale a dire durante il dibattito accesissimo tra i candidati presidenziali del 2016 Hillary Clinton e Donald Trump.
 

#3

JOSE CUERVO | "TOMORROW IS OVERRATED"

Una delle cose più belle e coraggiose viste nel beverage da decenni a questa parte. Una delle line più belle di sempre. Ancora una volta, cinema prestato alla pubblicità. Uno di quei pochi casi in cui la pubblicità è più bella del film che interrompe.
 

#2

PUMA | "AFTER HOURS ATHLETE"

Per la prima volta uno sport brand comunica ad un target che con lo sport ha poco a che fare. O che intende lo sport in un modo molto personale. Film al quale voglio particolarmente bene, Grand Prix Craft di Cannes nel 2011. È stato adattato molto bene anche nella sua versione italiana, usando Morgan per il voice over.
 

#1

AUDI | "CLOWN PROOF"

Dopo anni di driving shot accompagnati da voice over con voci maschili timbrate che parlano dell'importanza di "trovare la propria strada", come metafora di quella che deve portare il pubblico in concessionaria, tornava con questo film Audi qualcosa che nell'automotive era mancato davvero tanto: un insight. Film visionario, bellissimo, in cui delle feature di prodotto non erano mai state mostrate in un modo così intelligente.
 

Mannaggia a te, Ringan. Non oso pensare quante altre Top 5 mi avresti fatto riempire con i tuoi lavori. Ma una cosa la so per certo: hai riempito di senso il nostro lavoro. Mostrandoci, un minuto di film alla volta, fino a dove la sua bellezza potesse arrivare.

Rest In Power, my friend.

Ant

Antonio Di Battista

Creative Director